San Leone (AG)– Sostenibilità e autenticità sono i due pilastri concettuali del locale uovodiseppiamare nel porticciolo di San Leone, in provincia di Agrigento, dello chef stellato Pino Cuttaia. Un concept strutturale in cui posizione, architettura e materiali rispecchiano perfettamente l’offerta di una ristorazione di alta gamma dove la scelta delle materie prime di qualità sia ben delineata: abbia il minor impatto possibile sull’ambiente, sia rispettosa del paesaggio e della stagionalità e sia proveniente, quando possibile, da filiera corta.
Il rispetto per la natura e l’ambiente si ritrovano nelle scelte architettoniche e negli arredi degli spazi interni ed esterni del locale, un ambiente accogliente ed elegante che abbraccia gli ospiti in arrivo a uovodiseppiamare. La struttura, situata in posizione esclusiva sul mare, interagisce con l’ambiente circostante attraverso le sue forme e i suoi materiali. Gli spazi al chiuso e quelli all’aperto si fondono in un’unica entità. Superate le schermature verdi e i separé in legno, disegnati per richiamare le aree esterne, si entra nel cuore del locale animato dai contrasti tattili, dalla matericità delle strutture e dalle pareti in vetro che permettono allo sguardo di muoversi nei diversi spazi. Il setting dell’ambiente interno, i materiali utilizzati, gli elementi d’arredo su misura e gli effetti di luce sono in sintonia tra loro ed esaltano il piacere di vivere l’aria elegante e l’atmosfera del locale.
Lo studio di architettura Salefino di Agrigento, che ha studiato ed eseguito l’opera con il supporto della proprietà Selz srl, ha posto notevole attenzione nella scelta dei materiali: il legno dell’intero edificio e degli elementi costruttivi, le malte colorate con i pigmenti naturali, la terracotta dei decori, la pietra lavica e la texture di mattoncini in terracotta grezza, la pavimentazione in calcestruzzo in miscela di acqua, sabbia e ghiaia integrano tutti la struttura nell’ambiente naturale circostante. L’integrazione della struttura e dei suoi spazi interni ed esterni con l’ambiente passa dunque attraverso la scelta di materiali e tecniche costruttive che rispondono a principi di sostenibilità.
Per la realizzazione degli arredi e l’allestimento di uovodiseppiamare, Pino Cuttaia e gli architetti si sono rivolti ad Escooh/Milia Group, gruppo agrigentino specializzato in progetti di arredamento su misura con prodotti di design di alto profilo realizzati con materiali naturali. La capacità di innovazione e l’amore per il design dell’azienda Milia e le soluzioni monomateriche e naturali di design della società Escooh, hanno permesso di concretizzare la sostenibilità che lo chef Pino Cuttaia propone in ogni sua creazione. Le soluzioni monomateriche nella fabbricazione di cucine e prodotti di design denominate “legnovivo”, di Escooh, includono materiali quali legno, marmo, ferro, vetro e tessuti naturali. La sostenibilità del legno passa attraverso l’impegno nella riforestazione e gestione dei boschi privati in Sicilia e nell’utilizzo di trattamenti innovativi per ottenere prodotti antibatterici, antimacchia e idrorepellenti, lavorati poi con finitura biologica ignifuga, inodore e incolore e certificata per il contatto con alimenti.
Un design che rispecchia la filosofia di vita di lavoro dello chef Pino Cuttaia, improntata al massimo rispetto per l’ambiente, per il mare e per la terra, e la sua ricerca di autenticità proposta con eleganza e innovazione. Uovodiseppiamare diventa così luogo di raccordo fra ambiente, persone, natura in un’unica armonica composizione e in nome di un mondo pulito e di una vita migliore.