Spark One, il primo dei nuovi edifici ad uffici nel Business District di Santa Giulia a Milano, sviluppato da Lendlease – Gruppo internazionale di real estate, infrastrutture e rigenerazione di aree urbane – ha ottenuto la certificazione LEED CS Platinum, il massimo livello riconosciuto dal Green Building Council degli Stati Uniti (USGBC).
LEED (Leadership in Energy and Environmental Design) è il sistema di valutazione e più utilizzato al mondo e rappresenta un riconoscimento internazionale di eccellenza. Nasce con l’obiettivo di contribuire alla transizione verso la progettazione, costruzione e pratiche operative di edifici che migliorino la salute ambientale, il benessere e il comfort umano, rendendo il settore delle costruzioni più sostenibile.
Spark One ha raggiunto la certificazione LEED v4 BD+C, CS Platinum grazie all’implementazione di strategie e soluzioni fattive e misurabili, rispondendo ai requisiti richiesti in diverse aree tra cui: lo sviluppo sostenibile del sito, il risparmio idrico, l’efficientamento energetico, la selezione dei materiali impiegati e la qualità degli ambienti interni dell’edificio.
Siamo orgogliosi del traguardo raggiunto con l’ottenimento di questa prestigiosa certificazione che colloca Spark One tra gli edifici più sostenibili e all’avanguardia al mondo – ha dichiarato Nadia Boschi, Head of Sustainabilty Italy and Continental Europe di Lendlease – L’impostazione progettuale di Spark One e dell’intero Business District in corso di realizzazione nel quartiere di Santa Giulia a Milano è frutto di un lavoro integrato che ha l’obiettivo di garantire i più elevati standard ambientali e sociali alle comunità che vivranno in una delle maggiori aree di rigenerazione urbana in Italia.
Il riconoscimento della certificazione LEED CS Platinum di Spark One dimostra l’eccezionale leadership di Lendlease nell’edilizia sostenibile – ha affermato Peter Templeton, Presidente e CEO di USGBC – LEED è stato creato con l’obiettivo di rendere il mondo un posto migliore e rivoluzionare i nostri edifici, fornendo alle comunità la possibilità di accedere a edifici sani, verdi e performanti. Spark One è un ottimo esempio di come il lavoro innovativo dei team di progetto possa creare sviluppi locali che contribuiscono a fare la differenza a livello globale.
L’area di Spark One, nel Business District di Santa Giulia a Milano, è stata completamente rigenerata e restituita alla città a partire dalla bonifica del sito industriale dismesso delle ex- acciaierie Redaelli. Oggi si sta affermando come nuova destinazione urbana capace di attrarre pubblico grazie al mix funzionale impiegato e alla qualità degli spazi interni ed esterni. Gran parte del piano terra degli edifici del Business District è infatti dedicato alla ristorazione con formato Urban Retail, immerso in uno spazio di 2.300 mq aperto al pubblico e attrezzato a verde con dehors, panche e tavoli per attività all’aperto.
L’attenzione al rispetto dei principi di sostenibilità è stata centrale sin dalla fase di cantiere dell’edificio, durante la quale è stata raggiunta una percentuale di rifiuto riciclato di oltre il 99%. I materiali impiegati per la costruzione di Spark One sono stati selezionati da fonti sostenibili, tra cui materiali certificati EPD (Environmental Product Declaration), materiali basso emissivi e con alta percentuale di riciclato, legno certificato FSC / PEFC: tutti materiali che contribuiscono, tra le altre funzioni, alla riduzione dell’effetto isola di calore dell’ambiente esterno.
I consumi idrici ed energetici di Spark One sono monitorati via BMS – Building Management System – in modo da favorirne l’ottimizzazione continua. In particolare, l’energia elettrica utilizzata proviene al 100% da fonte rinnovabile e le performance dell’edificio permettono un risparmio del 35% di energia, grazie a tecnologie e sistemi di controllo informatizzati che riducono il fabbisogno e ottimizzano i consumi nel tempo. Le facciate consentono alla luce di creare negli spazi interni un’ombreggiatura naturale, limitando di conseguenza l’impiego di aria condizionata. I sistemi di illuminazione prevedono l’impiego di luci LED anche all’esterno, con uno studio specifico per la riduzione dell’inquinamento luminoso del quartiere. Il fabbisogno idrico di Spark One è ridotto di oltre il 57% rispetto allo standard, grazie a sistemi di efficientamento come il recupero delle acque meteoriche per tutti gli usi non potabili, l’uso di riduttori di portata e di aeratori per la rubinetteria.
La connettività dell’area è stata un ulteriore elemento a favore dell’ottenimento della certificazione LEED CS Platinum: collocato a ridosso della stazione ferroviaria di Rogoredo, Spark One è facilmente raggiungibile con mezzi di trasporto pubblico (treni regionali, nazionali e ad alta velocità, metro e bus urbani) e in biciletta attraverso una pista ciclabile. In fase di progettazione è stata incentivata la mobilità sostenibile, con la riduzione dei parcheggi tradizionali del 40% e la predisposizione di colonnine di ricarica all’interno dell’edificio.
Infine, tra gli elementi di innovazione sostenibile di Spark One rientra il perseguimento della certificazione WELL, grazie alla quale l’edificio è dotato di elementi che contribuiscono al benessere delle persone al suo interno, tra cui una palestra, un orto urbano per migliorare il comfort e mitigare lo stress da lavoro, spazi di lavoro con vista aperta a 360° sulla città ed elementi naturalistici, verdi ed artistici distribuiti nell’edificio. Spark One è inoltre uno Smoke Free Building, vale a dire che sia all’interno che all’esterno dell’edificio vige il divieto di fumo: l’intento è quello di promuovere, attraverso la progettazione degli spazi e la loro gestione, una cultura integrata per il benessere e la salute delle persone.